Per fumose
impellenze di “sicurezza” dei vicentini l'amministrazione comune
intende sopprimere il Wi-Fi pubblico. Del resto a cosa e servito in
questi anni? I giovani che largamente usano bighellonano nelle zone
in cui viene erogato spaventando i cittadini onesti che li scambiano
per spacciatori e malfattori. Forse potrebbe essere utile per i
turisti che però andranno scemando sensibilmente dato che questa
amministrazione, a torto ritiene che sia un inutile ed oneroso
impegno organizzare mostre ed iniziative per il turismo. A
commercianti, i ristoratori, gli altri esercenti, che ritengono
invece irrinunciabile il WIFI suggerisco di rivolgersi alle proprie
associazioni per avviare la raccolta di firme per una petizione da
inviare al presidente della regione ed ai ministeri coinvolti. Hai
giovani l'invito di inviare al sito del comune mail di protesta, i
giovani di 14 anni, possono farsi aiutare, dai propri genitori, per
chiedere a questo giunta di abbandonare questo progetto, che
riporterà Vicenza indietro di 20 anni quando i socail erano
sconosciuti precedenti amministrazione.
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